In data 03.04.2025, alle ore 18:00, presso la sede sociale in Tramutola – via Ferroni è convocata l’assemblea Ordinaria.
Ordine del giorno: Approvazione bilancio consuntivo 2024
In data 03.04.2025, alle ore 18:00, presso la sede sociale in Tramutola – via Ferroni è convocata l’assemblea Ordinaria.
Ordine del giorno: Approvazione bilancio consuntivo 2024
Unisciti a noi per una serata indimenticabile di musica e passione! ✨
📅 Data: 17 febbraio 2025 🕗 Ora: 18:00 📍 Luogo: Teatro “Pace e speranza 2000”
Vivi l’emozione dell’opera con le arie famose e le composizioni straordinarie di Vincenzo Ferroni. 🌟 I talentuosi artisti del conservatorio di Potenza ci porteranno in un viaggio attraverso le bellezze della lirica.
Siamo lieti di invitarVi al primo appuntamento del 2025: la presentazione del libro l’ultimo dei Masini, ascolta l’urlo del brigante di Fabio Pascale Salvatore.
Un’opportunità unica per scoprire il mondo dietro le pagine di un’opera che racconta la storia di un uomo, di un brigante.
Dettagli dell’evento:
📅 Data: 22.02.2025
🕒 Orario: 18:00
📍 Luogo: Sala consiliare del comune di Tramutola
Durante la presentazione, l’autore parlerà della sua opera, risponderà alle domande del pubblico e firmerà le copie del libro. Sarà un’occasione imperdibile per conoscere da vicino la sua visione e il suo processo creativo.
Modererà l’incontro Andrea Mario Rossi, giornalista.
E’ stato pubblicato il Bando di Servizio Civile Universale 2025: il termine per presentare la domanda di partecipazione al bando di selezione, per i giovani interessati, sono le ore 14:00 di martedì 18 febbraio 2025.
La Pro Loco di Tramutola è destinataria di n. 2 (due) volontari da impiegare nei seguenti due progetti:
il dialetto il dialetto anima e identità del territorio
Nr. 1 posto disponibile
L’eredità culturale: un bene prezioso da tutelare
Nr. 1 posto disponibile
Il Servizio Civile è un’esperienza di cittadinanza attiva per giovani dai 18 ai 28 anni che si svolge in enti e associazioni che hanno presentato un progetto in ambito culturale, ambientale, sociale o educativo.
L’Associazione Pro Loco di Tramutola, tramite l’UNPLI, è una delle sedi accreditate presso l’Ufficio Nazionale per lo svolgimento di progetti di Servizio Civile all’interno di associazioni.
I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.
Può reperire le informazioni su questi progetti sul sito Scelgo il Servizio Civile.
Non possono presentare domanda di Servizio Civile giovani che, alla data di pubblicazione del bando:
Possono presentare domanda di Servizio civile i giovani che, fermo restando il possesso dei requisiti suddetti:
Caratteristiche del servizio
I progetti di Servizio Civile Universale hanno le seguenti caratteristiche:
per potersi candidare al Bando Servizio Civile 2025 occorre verificare di possedere:
successivamente
Si consiglia quindi:
È possibile ritirare la domanda di partecipazione prima della scadenza del bando e ripresentarla in una sede diversa, effettuando nuovamente l’intera procedura.
Sagra della munnaredda 2024 – foto, video e articoli
il luogo era denominato, all’inizio dello scorso secolo, “Cesine di sopra” per distinguerlo dalle “Cesine di sotto” che era l’attuale Largo Mercato a San vito. Cesine è luogo di rovine. Durante gli anni ‘30 fu fatta una prima bonifica del luogo con la costruzione
del muro di sostegno realizzato con le pietre recuperate durante l’abbattimento del convento dei Cappuccini, avvenuto nel 1936.
Il Palazzo Abbaziale, meglio conosciuto come casa Fiatarone, ha un suo
potere evocativo storico, culturale, religioso e sentimentale di particolare pregnanza per il
popolo tramutolese.
Rappresenta una delle più notevoli strutture architettoniche di Tramutola e costituisce un
punto di riferimento urbanistico e sociale di grande significato.
Già esistente nel Cinquecento e costruito contemporaneamente al seminario della diocesi
abbaziale cavese, l’uno e l’altro contigui all’antica abbazia del XII sec.
Il Palazzo è un elemento che marca connotativamente il paesaggio urbanistico di
Tramutola, in quanto rappresenta un valore identitario relazionale e storico per la sua forza
di esprimere relazioni simboliche e di rappresentare un patrimonio ideale per la comunità.
Tramutola è il paese delle ragazze “più belle della Basilicata”, come dice Rocco Papaleo nella scena del suo film, “Basilicata coast to coast”, ambientato proprio a Tramutola. La bellezza, oltre che dall’aspetto fisico, deriva dalla libertà economica e dalla responsabilità per il bene familiare e comunitario che differenzia le donne del luogo dai canoni comuni dell’epoca. Il murales in questione rappresenta donne in un momento di convivialità e relax.
il 30 novembre del 1919 ben 150 tramutolesi reduci dalla Grande Guerra, radunati dal loro primo Presidente Avv. Marotta, costituivano anche a Tramutola una loro Sezione (probabilmente la seconda dopo quella di Potenza aperta il 24 settembre 1919).
I Reduci ricevevano in dono dalla famiglia Guarino il prezioso drappo della Bandiera risorgimentale, di sicure origini mazziniane, utilizzata nelle giornate dell’Insurrezione lucana dell’agosto del 1860. Su questa bandiera venne apposta la scritta Associazione dei Combattenti di Tramutola ed ancora oggi la scritta è leggibile sul prezioso drappo che viene custodito, dopo un indovinato e necessario restauro, presso la sede Municipale di Tramutola.
LINK: https://vincenzopetrocelliblog.wordpress.com/2015/08/18/lunita-ditalia-e-il-ruolo-di-tramutola/
in Comune è conservato il Tricolore della “Setta Mazziniana” di Tramutola dopo l’intervento conservativo.
È la più antica bandiera risorgimentale ancora esistente in Lucania, risalente agli anni 1831/1840. È di particolare valore storico per l’epoca alla quale risale ed è un unicum per la complessa iconografia di cui è ricca e che ne individua origini ed appartenenza al Movimento Carbonico-Mazziniano. Era conservata, infatti, dalla “Setta Mazziniana” di Tramutola, fondata dai fratelli Giorgiomarrano, la cui attività settaria viene scoperta nel 1856.
Proclamato il Regno d’Italia, il Vessillo, poiché i simboli in esso rappresentati ricordano la sua origine Repubblicana, viene consegnato dal Comune alla Società di Mutuo Soccorso, fondata dagli esponenti del partito d’Azione, i quali operarono la prima alterazione dell’originale composizione facendovi apporre la denominazione della Società.
Dopo la prima guerra mondiale, sosta anche a Tramutola l’Associazione Combattenti.
Sembra che nel 1919, la Bandiera viene affidata a questo sodalizio, che provvede a farvi ricamare la denominazione dell’Associazione in sostituzione della precedente.
Le due facciate sono costituite da due bandiere sovrapposte, ciascuna delle quali è istoriata da simboli Carbonari, i più antichi, e da quelli Mazziniani, aggiunti dopo il 1840.
Sulla facciata A della bandiera, in alto si legge “Associazione Combattenti” ricamata dopo la Prima Guerra Mondiale; in basso TR (TRAMUTOLA).
Nella banda verde è rappresentata l’antichissima immagine allegorica, resa popolare in età risorgimentale dalla iconografia mazziniana, nella classica figura di una giovane donna formosa, tipicamente mediterranea, di carnagione colorita e con i capelli castani scuri, sciolti e cadenti sulle spalle.
L’abbigliamento è in stile impero: la veste colorata di verde e lunga sino alle caviglie, con la cintura alta sotto il seno, è lievemente drappeggiata; la scollatura ampia e quadrata mette in evidenza un seno prosperoso; il mantello rosso, fermato sulla spalla sinistra da un bottone, scende sino ai piedi e mostra nel risvolto che si apre nella parte inferiore il bianco
ermellino; le braccia nude, quella di sinistra solleva in alto un ramoscello di alloro simbolo di gloria, quella di destra impugna l’antico stemma della Università Tramutolae.
Sulla banda bianca è un’altra immagine di donna in abbigliamento e acconciatura ispirati al modello greco-romano di gusto neoclassico, con la fronte cinta da diadema, capelli biondi che scendono in due trecce sulle spalle sino alla cintura alla vita; seduta in atteggiamento matronale tende le braccia a due bambini, di cui sono visibile le teste. Ai piedi è accennato
un fiume. Sulla banda rossa si intuisce una figura di uomo che sembra seduto di fronte alla figura femminile, e di cui però, si evidenzia poco a causa della perdita quasi totale del supporto.
Le due immagini femminili non appartengono alla stessa mano; esse sono state eseguite in tempi diversi.
Nella facciata B nella banda bianca, in epoca post-unitaria è stato cucito lo scudo sabaudo.
La banda verde è ricca di immagini tratte dalla natura.
Questa bandiera viene issata la sera del 13 agosto 1860 al balcone del municipio di Tramutola.
Vincenzo Ferroni: Murales dedicato a Vincenzo Ferroni (Tramutola, 17 febbraio 1858 – Milano, 10 gennaio 1934) che è stato un grande compositore italiano. Formatosi in Francia, tornò in Italia per intraprendere la sua carriera, calcando i palchi di diversi teatri italiani ed europei. Apprezzato soprattutto per le sue capacità didattiche, formò molti allievi dell’Ottocento e del Novecento italiano. LINK: https://it.wikipedia.org/wiki/Vincenzo_Ferroni – https://www.treccani.it/enciclopedia/vincenzo-ferroni_(Dizionario-Biografico)/